Vittoria in rimonta per la B

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I quattro tiri liberi di Diagne negli ultimi minuti dell’ultimo quarto, a coronamento di una gara superlativa su entrambi i lati del campo, consentono al Basket Roma di completare la rimonta ai danni della Yellow Wave Pescara, che a un certo punto della gara aveva 14 punti di vantaggio e l’inerzia saldamente in mano, ma alla quale è mancata nel finale la lucidità e forse il fiato per reggere la carica della squadra di casa. La squadra abruzzese ha mostrato che il primo posto in classifica, con un record di quattro vinte e zero perse, non era certo frutto del caso: le ragazze di coach Febbo hanno messo in mostra sin dal primo quarto un basket solido e concreto, riuscendo con una zona 2-3 a rallentare l’attacco del Basket Roma e trovando sempre buoni tiri con Lunadei, Apicella e Passeri. Dopo un primo quarto poco lucido in attacco ma comunque accettabile nella metà difensiva, nella seconda frazione il Basket Roma si disunisce, lasciando tanto spazio alla transizione di Pescara e non riuscendo mai a trovare una contromisura agli uno contro uno di Lunadei, che firma 15 dei 28 punti grazie ai quali le gialloblù vanno al riposo lungo con dodici punti di vantaggio. Il Basket Roma comincia il terzo quarto con ben altro vigore, risalendo fino al -4 con le iniziative di Manocchio e Belluzzo, ma nella seconda metà della frazione la sua difesa cala di intensità e permette a Pescara di riallungare con Serti e ancora con Lunadei, e di andare all’ultimo riposto con un vantaggio ancora in doppia cifra (56-46). I due canestri consecutivi di Diagne in apertura di ultimo quarto rimettono tutto in discussione; Pescara ha ancora la forza di replicare con Mascitti e Apicella alle sfuriate del playmaker in maglia bianca, ma la difesa di Roma sale di livello, rubando una infinità di palloni, raddoppiando le portatrici di palla, chiudendo le linee di passaggio, dominando a rimbalzo. Pescara segna il canestro del 54-62 a sette minuti e mezzo dalla sirena, e da lì in avanti non troverà più la via della retina se non con tre tiri liberi. La tripla di Rossi restringe il gap a cinque punti a metà quarto, poi Diagne firma il -3 e l’assist di Manocchio per Savatteri porta il Basket Roma a un punticino di distanza. il finale è tutto di Diagne: recupero e fuga a canestro fermata con un fallo antisportivo di Mascitti, due liberi realizzati e primo vantaggio per la squadra di casa dal 2-0 iniziale. Sulla rimessa in attacco è ancora Diagne a subire fallo e con freddezza insacca entrambi i liberi, portando ad un possesso pieno il vantaggio del Basket Roma. Mascitti si conquista due liberi a quaranta secondi dalla fine ma ne segna soltanto uno. Sul possesso successivo il Basket Roma sbaglia un canestro che sembrava già fatto, conquista il rimbalzo d’attacco ma perde palla, la transizione di Pescara però non ha esito, e il rimbalzo è di Diagne che lancia Del Piano, che tutta sola deposita in rete il canestro del definitivo 69-65. Il Basket Roma rimane l’unica squadra imbattuta del girone grazie ad un quarto quarto col cuore in mano, a Pescara non basta per vincere aver giocato meglio per i primi trenta minuti. Prossimo turno in casa per le abruzzesi contro la Luiss, mentre il Basket Roma anticiperà a mercoledì la propria gara sul campo della Stella Azzurra per poter partecipare nel prossimo fine settimana al primo concentramento del campionato nazionale Next Gen Under 19.

Serie B femminile - Girone B - Basket Roma 69 - Yellow Wave Pescara 65

Parziali: 10-11, 18-29, 18-16, 23-9

Basket Roma: Del Piano 8, Nardone 5, Savatteri 6, Belluzzo 13, Nicolodi, Manocchio 8, Lami 4, Salerno, Diagne 22, Pescatori, Brandimarte, Rossi 3. All. Bongiorno, ass. Salerno, prep. fisica Tonni, dir. Curiale

Yellow Wave Pescara: Lika, Falcone, Cornacchia, Mascitti 10, Suplina 2, Di Giandomenico 6, Del Prete, Passeri 10, Lunadei 25, Apicella 6, Serti 6, Trovarelli.