A2 Femminile - Girone A - Logiman Broni 84 - Basket Roma 52
Parziali: 24-12, 15-10, 23-14, 22-16
Logiman Broni: Corti 5, Carbonella 3, Moroni 12, Molnar 6, Ianezic 6, Policari 18, De Pasquale, Grassia 8, Bonvecchio 2, Labanca 4, Coser 16, Ferrazzi 4. All. Magagnoli, ass. Andreoli, Turicci, dir. Maggi, Comaschi, Grassi, medico D’Introno
Basket Roma: Leghissa 5, Perone 5, Lucantoni 7, Cedolini 2, Fantini 11, Benini, Preziosi 8, Aghilarre 7, Cenci 3, Manocchio 4. All. Bongiorno, ass. Canini, prep. fisica Tonni, dir. Curiale
Arbitri: Marino Caldarola e Cosimo Schena
La Logiman Broni onora il pronostico battendo senza troppe difficoltà un Basket Roma che si è dimostrato ancora non pienamente calato nel clima di un campionato senior di alto livello quale l’A2. Sin dalle prime battute del match Lucantoni e compagne appaiono troppo timorose in attacco, e in difesa subiscono costantemente l’iniziativa delle ragazze di coach Magagnoli, nettamente più focalizzate e pronte ad aggredire la gara, molto diligenti e sicure nell’eseguire i giochi d’attacco, e premiate anche dalla grande precisione al tiro pesante di Policari, Coser e Moroni. La logica conseguenza è il 24-12 che chiude il primo quarto. Nella seconda frazione coach Bongiorno cerca nella sua panchina energie per rianimare una squadra che appare in difficoltà mentale, ed ottiene buone risposte soprattutto da Preziosi, Perone e Leghissa; l’intensità difensiva migliora e l’attacco di Broni non è più così fluido come nel primo quarto, ma i troppi errori in attacco di Roma anche su conclusioni al ferro impediscono alle capitoline di restringere il gap, che all’intervallo è salito a 17 punti. Al rientro dagli spogliatoi coach Bongiorno prova ad abbassare il quintetto e ad alternare difesa a uomo e a zona, ma l’attacco di Broni riprende sicurezza e piazza il break decisivo con tre triple di Coser e una di Policari, spingendo il vantaggio a ridosso dei trenta punti. A risultato ormai acquisito, nell’ultimo quarto coach Magagnoli può così dare minuti alle atlete meno utilizzate, come Corti, Ferrazzi e Carbonella, che mostrano comunque grande rabbia agonistica e voglia di essere protagoniste, e fanno salire ancora il vantaggio della squadra di casa sino al +32 finale. Le ragazze del Basket Roma sono attese adesso dalla sfida interna contro Moncalieri e dalla trasferta a Costa Masnaga, nelle quali dovranno mostrare un altro atteggiamento rispetto a quello mostrato al Palaverde di Broni e recuperare le certezze tecniche e la fiducia nelle proprie qualità che sembrano aver smarrito.
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