top of page

Stop interno per la Serie A2 contro Mantova


 

A2 Femminile - Girone A - Basket Roma 50 - San Giorgio Mantovagricoltura 85


Parziali: 5-24, 17-30, 15-15, 16-13


Basket Roma: Leghissa, Perone 2, Lucantoni 10, Cedolini, Fantini 9, Benini 4, Belluzzo, Preziosi 11, Aghilarre 5, Cenci, Manocchio 9, Rossi. All. Bongiorno, ass. Canini, Curiale, prep. fisica Tonni, dir. Curiale, Censini


San Giorgio Mantovagricoltura: Fietta 9, Novati 12, Llorente 6, Dell’Olio 13, Nwachukwu 5, Petronio4, Buelloni, Cremona 4, Bottazzi 13, Orazzo 19. All. Purrone, ass. Logallo, dir. Zaffaina, Galimberti


Arbitri: Matteo Migliaccio, Francesco Cattani


Mantova si conferma squadra corsara e incamera la quinta vittoria esterna del suo campionato passando senza troppe difficoltà al Palarinaldi contro un Basket Roma troppo brutto per essere vero per i primi due quarti, e che soltanto dopo l’intervallo, quando ormai la frittata era fatta e la montagna da scalare troppo alta, ha fatto vedere qualcosa di buono.

I primissimi minuti della gara ne contengono già il succo: da una parte una squadra, Mantova, concentrata e feroce nell’eseguire il proprio piano partita, dall’altra un team con troppa paura di sbagliare, passivo in difesa e incerto in attacco. Quando dopo cinque minuti coach Bongiorno deve spendere il primo timeout, con la sua squadra sotto 3-11, le sue ragazze hanno prodotto più palle perse (sei) che tiri tentati (cinque), e le cose non vanno meglio al rientro in campo: il quarto si conclude infatti per Roma con un gelido 2/14 al tiro, cinque punti segnati, otto palle perse e diciannove punti di svantaggio. L’esito della gara è di fatto già deciso, anche perché nel secondo quarto Mantova continua a giocare decisamente sopra le righe, dapprima capitalizzando dalla lunetta i tanti falli commessi dalle padrone di casa, poi con i tiri pesanti: due di Bottazzi, uno a testa per Novati e Orazzo. Va un po’ meglio in attacco anche per Roma, grazie ai dieci punti di Lucantoni ed al buon impatto di Manocchio, ma all’intervallo il buco nel quale è precipitata la squadra di casa è profondo 32 punti. È solo a questo punto, dopo un’ora esatta di dominio assoluto di Mantova, che…comincia la partita del Basket Roma. Al rientro in campo è Preziosi, la migliore oggi per la squadra di casa, a spingere le sue compagne con due triple e tre liberi, mentre l’alternanza di difese a zona di Roma manda in confusione l’attacco di Mantova, che colleziona tiri fuori ritmo e palle perse, subendo nei primi cinque minuti del quarto un parziale di 13-2 che riporta Roma a ridosso dei venti punti di svantaggio. Da squadra esperta qual è però Mantova si raggruppa e nel finale del quarto riesce a riportare il vantaggio allo stesso livello in cui era all’intervallo grazie agli extrapossessi garantiti dai rimbalzi d’attacco e dalle giocate spalle a canestro di Dell’Olio e Llorente. Roma continua a giocare con orgoglio e buone soluzioni offensive anche nell’ultimo quarto, ma Mantova non molla niente e chiude con 35 punti di scarto e con la migliore prestazione stagionale sia per punti segnati che per punti subiti, continuando la sua rincorsa alle posizioni utili per i playoff. Roma è invece ad un bivio: la squadra vista nei primi venti minuti non può avere diritto di cittadinanza in questo campionato, quella tornata in campo dopo l’intervallo può giocarsela con chiunque, continuare a incamerare esperienza e provare a vincere qualche gara.



©️ Photo Arianna Contorni


247 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page